I film a cui Mario ha collaborato sono diversi e sono quasi tutti dei documentari. Se si esclude “EVEREST SOGNO PERDUTO” e “INDIA PATRIA SEGRETA” dove nel primo racconta se stesso sulla montagna più alta del mondo e nel secondo impersona l’artista Mario Lapucci, in tutti gli altri partecipa sia alle riprese che al racconto.I documentari sono il risultato, in primis, di un lavoro del regista e operatore Ugo Antonelli che con Mario ha saputo trasformare le proprie esperienze di alcune spedizioni con la passione per la cinematografia. E’ una continuità alla fotografia, una fotografia “allargata” sostengono convinti tutti e due e bisogna dare atto ad Antonelli di avere una pazienza ed una costanza smisurata nel “comporre” le riprese e trasformarle in un film. Nel novembre 2006 Ugo Antonelli è stato uno dei premiati a Ravenna al “Premio GIUDARELLO” al pari di Mario Monti, Arrigo Levi, Giovanni Sartori e Fiorello, con il film “India Patria Segreta”.
Elenco dei film non riportati nelle copertine:
“Nella Terra dei Surma” – realizzato in Etiopia
“Sing Sing, Mount Hagen” – realizzato in Papua Nuova Guinea
“Sepik, Gli Spiriti Guerrieri” – realizzato in Papua Nuova Guinea
Questi ultimi 2 documentari saranno pronti nei primi giorni di marzo 2007.
Per informazioni potete contattare il Sig. Ugo Antonelli al numero +39 333 521 7046.
EVEREST SOGNO PERDUTO
di Mario Trimeriregia di Ugo AntonelliUn video-verità. Genuino, sincero e a tratti persino ingenuo. Ma che racconta, senza fronzoli e senza retorica, con la massima verità ciò che tutti avremmo voluto sentir dire a proposito di una salita all’Everest. L’autore si definisce “un alpinista per caso”, considera l’arte di salire le cime solo un mezzo per accedere ai luoghi più alti della Terra, non il fine del suo girovagare. Unico italiano del team francese diretto all’Everest nel 2003 in occasione del 50° anniversario della prima ascensione, con compagni di spedizione come Patrick Berhault, Patrick Gabarrou e Jean-Michel Asselin, per Trimeri la loro presenza non costituisce il fulcro della vicenda. Lassù ad alta quota per lui sono tutti uguali: i compagni,lo sherpa Pashang, i portatori, gli altri alpinisti impegnati sulla montagna. La cosa più importante nel resoconto di Trimeri è il racconto dei fatti, la testimonianza dell’esperienza, il dipanarsi di storie e frammenti di vita su quei pendii ghiacciati, aggrappati alle nubi.
THULE ESTREMO NORD
di Ugo Antonellidel gruppo Mario Trimeri
Con il Patrocinio dell’Istituto Geografico Polare “Silvio Zavatti” di Fermo.Un incredibile viaggio su slitte trainate da cani nell’estremo Nord Ovest della Groenlandia tra il 76° ed il 78° parallelo nella baia dell’ Inglefield Bedning a Nord di Thule.
OLTRE LA TUNDRA
di Ugo Antonellidel gruppo Mario Trimeri
Con il Patrocinio dell’Istituto Geografico Polare “Silvio Zavatti” di FermoUn incredibile viaggio su slitte trainate da cani nell’etremo Est della Siberia a poche centinaia di kilometri dall’Alaska.
INDIA PATRIA SEGRETA
Regia e sceneggiatura di Ugo Antonellicon Mario Trimeri nella parte di Mario Lapucci “In India, nel campo di Yol di prigionieri di guerra italiani, MARIO LAPPUCCI rimase sei anni e dipinse una serie di tele che rappresentano una testimonianza del luogo, ai piedi dell’Himalaya, e di usi e costumi delle popolazioni locali “.Questo filmato ha vinto il premio Guidarello nella sezione film-documentari.
INDIA – Appunti di viaggio
Regia e sceneggiatura di Ugo Antonellicon Mario Trimeri e Paolo BellettiAppunti come taccuini di viaggio in un’India semplice fortemente impregnata di sacralità.
PAPUA RABAUL – Dove il fuoco emerse dall’acqua
Regia e sceneggiatura di Ugo Antonelli
con Mario Trimeri alpinista
Se il mondo ha un cuore, questo cuore si chiama Papua Nuova Guinea ed i vulcani di Rabaul sono il suo respiro.
SPIRITI GUERRIERI - Spedizione Etnografica Sepik Papua New Guinea
Regia di Ugo Antonelli
Dall’inferno dei vulcani agli uccelli del paradiso.
“Il fuoco crea una nuova terra.Dove batte il tamburo? Batte laggiù verso le porte orientali del giorno dove la foresta tambureggiante chiama lo spirito degli antichi padri”